Il progetto si inserisce all’interno di un nuovo sistema della mobilità dolce. Si prevede un nuovo asse verde di connessione territoriale che attraversa il tessuto urbano e a cui si legano servizi di interesse progettuale, costituendo un sistema di spazi pubblici, aree verdi urbane ed elementi naturalistici come fiumi, canali, fosse, laghi e risorgive che ad oggi sono valorizzati solo in parte. Nella foresta urbana si prevede la realizzazione di una matrice vegetale costituita da vari elementi: la foresta planiziale, il filtro verde, la rinaturalizzazione della sponda fluviale, la radura, gli orti nel bosco e il parco della villa. Le sponde del canale sono rinaturalizzate, nel progetto territoriale si vuole proporre un corridoio ecologico che arrivi fino all’Adige, dove la protagonista è l’acqua. Il parco tiene così insieme una moltitudine di attività e ruoli sociali e ambientali importanti per il comune di San Giovanni Lupatoto ed i comuni vicini. Si immagina così una nuova porta sulla città all’interno di un progetto territoriale più complesso.